Torna a giugno la lirica al LAC con il capolavoro di Giuseppe Verdi, La traviata, interpretato dal Maestro Markus Poschner nello storico allestimento di Henning Brockhaus e Josef Svoboda. LAC Lugano Arte e Cultura, Orchestra della Svizzera italiana, in collaborazione con LuganoMusica, presentano una produzione dell’Associazione Arena Sferisterio – Macerata Opera Festival e Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi
A distanza di poco più di un anno dal successo de Il Barbiere di Siviglia l’opera lirica torna al LAC. Dal 17 al 24 giugno 2020 il centro culturale ospiterà quattro repliche de La traviata di Giuseppe Verdi in un allestimento la cui fama è ormai leggenda: concepita nel 1992 allo Sferisterio di Macerata e da allora rappresentata in tutto il mondo, La traviata che vedremo a Lugano si avvale della regia di Henning Brockhaus, delle scene del compianto Josef Svoboda, ed è qui diretta dal Maestro Markus Poschner alla testa dell’Orchestra della Svizzera italiana, del Coro della Radiotelevisione svizzera e di un cast di interpreti eccellenti come Olga Peretyatko, Airam Hernández e Giovanni Meoni.
Un allestimento illuminante che si completa grazie ai costumi di Giancarlo Colis e alle coreografie di Valentina Escobar. Se l’opera rossiniana inaugurò la scorsa stagione artistica, La traviata di Giuseppe Verdi chiuderà quella di quest’anno; un collegamento ideale tra due lavori che delineano l’inizio di quella che diventerà una consuetudine della programmazione artistica del LAC che di anno in anno, alternerà la produzione e l’ospitalità di un’opera lirica. Un risultato importante, raggiunto grazie alla fattiva collaborazione e alla sinergia produttiva di LAC, LuganoMusica e OSI. Dirige il capolavoro verdiano, il Maestro Markus Poschner, direttore principale dell’OSI: “La traviata è l’opera più toccante ed emozionante della storia della musica. Mettere in scena a Lugano questo capolavoro con un cast di livello mondiale sarà un’esperienza indimenticabile e unica. Con la straordinaria OSI troveremo un nostro nuovo modo di far rivivere l’incredibile radicalità e modernità di questa musica. Ve lo posso promettere fin d’ora”.
Lo spettacolo, internazionalmente noto come “La traviata degli specchi”, indaga il sottile confine tra la natura intima e delicata di Violetta e la sua immagine pubblica per mezzo di uno specchio gigante. Questa soluzione scenica creata da Svoboda, grande scenografo e rivoluzionario del teatro, riflette ciò che accade sul palcoscenico, moltiplicandone i punti di vista, amplificandone le scene e invitando il pubblico a scrutare le vicende di Violetta e Alfredo, fino a divenirne parte.
Olga Peretyatko Airam Hernández Giovanni Meoni
L’importante cast vedrà protagonisti per i ruoli principali il soprano Olga Peretyatko nel ruolo di Violetta Valéry – già seducente Violetta ne La traviata al Mariinskij di San Pietroburgo –, il tenore Airam Hernández nel ruolo di Alfredo e il baritono Giovanni Meoni in quello di Giorgio Germont.
Inoltre Sofia Tumanyan veste i panni di Flora Bervoix, Michela Petrino interpreta Annina, Lorenzo Izzo dà la voce a Gastone, Visconte di Létorières, Davide Fersini è il barone Douphol, Laurence Edgar il Marchese d’Obiginy e Alessandro Spina il dottor Grenvil.
Informazioni e prevendita
Lo spettacolo sarà proposto con sovratitoli in italiano.
Alla prima di mercoledì 17 giugno 2020, ore 20:30, faranno seguito le repliche di venerdì 19, domenica 21 e mercoledì 24 giugno 2020, ore 20:30.
La prevendita delle quattro repliche de La traviata è aperta su luganolac.ch e presso la biglietteria del LAC