Mola di Bari dedica per la prima volta un festival permanente a Niccolò van Westerhout, valente compositore e suo illustre cittadino. Dall’11 al 20 Novembre la città farà da palcoscenico a concerti, convegni, approfondimenti e iniziative culturali che coinvolgeranno le istituzioni del territorio, intessendo collaborazioni con operatori culturali di tutto il mondo con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare l’intera opera westerhoutiana.
Perché un festival?
Un Festival dedicato a Niccolò van Westerhout è proprio quello che ci voleva. Una iniziativa richiesta dalla sua città natia, a cui l’Agìmus – Associazione Giovanni Padovano Iniziative musicali – di Mola di Bari risponde con impegno ed entusiasmo. L’obiettivo è quello di far conoscere ai più la produzione di un compositore la cui sorte non è stata fortunata ma che, nell’ambito della produzione musicale italiana di fine Ottocento, ha contribuito a rinvigorire un territorio ancorato ai successi del passato ma restio a guardare oltre la soglia di appartenenza. E la Napoli di Niccolò van Westerhout, nella sua eloquenza culturale, incomincia a guardare oltre le alpi, alla Germania di Wagner, alla Francia di Bizet e di Massenet, e lo porta a stringere amicizia con alcuni tra i maggiori intellettuali del tempo tra i quali Gabriele d’Annunzio e Arturo Colautti. Il Festival Casa van Westerhout, nella sua prima edizione, ha stilato un Cartellone che punta a valorizzare la figura del compositore pugliese attraverso spettacoli a lui dedicati che ripercorrono alcune fasi della sua attività: da Casa van Westerhout, spettacolo interattivo tra musica, arte e poesia, al Concerto per violino, che quest’anno sarà riproposto dopo circa quarant’anni di assenza dalle sale concertistiche, alla Sonata in fa minore, dedicata a Brahms. A ciò si aggiunge la giornata di studio, che ospita noti musicologi e studiosi, il concorso vocale, che intende far conoscere le composizioni liriche e cameristiche del compositore, e l’allestimento di una mostra permanente al Teatro Niccolò van Westerhout da proporre a studiosi e turisti.