Nel giorno della Festa musica, 21 giugno, il Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli” di Novara guarda al futuro annunciando i 18 finalisti, selezionati fra i 241 candidati (il numero più alto della storia del Premio) che hanno fatto pervenire le proprie domande da tutto il mondo. I direttori d’orchestra selezionati provengono da 4 continenti e rappresentano 15 diverse Nazioni: Italia, Russia, Colombia, Gran Bretagna, Svizzera, Olanda, Svezia, Germania, Spagna, Brasile, Stati Uniti, Israele, Corea del Sud, Perù e Australia.
I finalisti della XIII edizione, tutti compresi fra i 25 e i 35 anni, sono stati scelti sulla base di esibizioni registrate in video dal direttore d’orchestra Riccardo Frizza, Consulente artistico del Premio Cantelli, e da Didier De Cottignies, Responsabile artistico dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo. Tutti hanno già all’attivo esperienze di lavoro significative, inizi di carriera con orchestre e direttori internazionali.
«Quindici nazioni e quattro continenti rappresentati per la 13esima edizione del Premio Internazionale di Direzione d’Orchestra Guido Cantelli – dichiara il Sindaco di Novara Alessandro Canelli – Un Premio che anche quest’anno sta riscuotendo una grande attenzione soprattutto dal mondo giovanile: giovani direttori che, provenienti da tutto il mondo, si mettono in gioco con passione e determinazione, in questo prestigioso evento promosso dalla Fondazione Teatro Coccia. Un omaggio al grande Cantelli nella Giornata della Festa della Musica».
«Il Premio “Guido Cantelli” – dichiara Corinne Baroni, Direttore del Premio – mira a superare la concezione tradizionale del concorso per direttori d’orchestra, focalizzato principalmente sulla competizione e sulla tecnica. Aspira invece a diventare un manifesto di valori capaci di ispirare le nuove generazioni di giovani, che si riconoscono in concetti quali passione, determinazione e tolleranza. Con candidati provenienti da oltre trentacinque nazioni, tra i quali è selezionata la rosa di questi diciotto presentati oggi, la XIII edizione del Premio Cantelli si afferma come una vetrina di eccezionale rilevanza internazionale, dove i giovani talenti possono esprimersi ed ispirare, contribuendo così ad arricchire il patrimonio culturale globale. Il Premio Cantelli è fonte di bellezza e di armonia, un luogo dove uomini e donne di tutto il mondo possono alimentare quella spirale virtuosa che eleva l’arte e la cultura a beneficio di tutti».
L’elenco dei semifinalisti
Sergey Akimov – 34 anni, Russia
Sebastian Almanzar – 29 anni, Colombia
Giovanni Conti – 28 anni, Italia
Matteo Dal Maso – 26 anni, Italia
William Dutton – 29 anni, Gran Bretagna
Anthony Fournier – 30 anni, Svizzera
Leon Frantzen-Malesani – 25 anni, Olanda/Italia
Gustav Karl Magnus Fryklund – 34 anni, Svezia
Luka Hauser – 26 anni, Germania
Daniel Ros Hernández – 31 anni, Spagna
Aram Khacheh – 27 anni, Italia
Richard Octaviano Kogima – 33 anni, Brasile
Mason Lubert – 34 anni, USA
Giacomo Pomati – 26 anni, Italia
Ilya Ram – 33 anni, USA/Israele
Min Gyu Song – 31 anni, Sud Corea
Dayner Aldair Tafur-Díaz – 26 anni, Perù
Toby Thatcher – 35 anni, Australia/Gran Bretagna
In autunno le prossime tappe verso la scelta del vincitore del Premio Cantelli, concorso che si pone come uno tra i più autorevoli per la direzione d’orchestra, con un montepremi che ammonta a 33.000 euro totali. Nel dettaglio la fase eliminatoria e la semifinale si terranno a Milano dal 3 e al 5 ottobre, presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, sede della Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, partner del Premio Cantelli. I candidati saliranno sul podio proprio di questa compagine che sarà protagonista anche del concerto finale in programma domenica 6 ottobre alle 18.00 al Teatro Coccia di Novara (vendite dei biglietti già aperte sul sito della Fondazione Teatro Coccia al link https://www.fondazioneteatrococcia.it/stagione-2024-concerto-finale-cantelli.html).
«Da sempre – dichiara Ambra Redaelli, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi – la nostra Fondazione ha una particolare attenzione verso i giovani e le eccellenze, dato il ruolo in prima linea che ha sempre avuto nel coltivare e scoprire talenti. Fare parte dell’eccellente progetto “Premio Cantelli” sottolinea l’importanza che la nostra Fondazione dedica a rafforzare i legami con le altre istituzioni e il territorio. Data la profonda convergenza di valori tra Orchestra Sinfonica di Milano e Premio Cantelli, essere il “suono” di questo Concorso è per noi un grande onore».
Nel corso della XIII edizione del Premio Cantelli è nata una nuova iniziativa a sostegno del Premio, mirata a garantire la continuità e l’eccellenza artistica della competizione. Il gruppo dei Patron del Premio Cantelli, composto da mecenati che non solo finanziano il Premio, ma ne custodiscono attivamente l’eredità culturale. La loro missione è promuovere l’arte e la cultura come elementi vitali della società e garantire la sostenibilità a lungo termine del Premio. Ogni Patron riceverà un riconoscimento tangibile con una targa nel Foyer del Teatro Coccia, simboleggiando il loro ruolo fondamentale nella storia del Premio e della città di Novara. I Patron si impegnano a mantenere viva la memoria di Guido Cantelli, contribuendo significativamente alla crescita culturale e artistica della comunità.
«Il Premio Cantelli è uno dei progetti più prestigiosi del nostro Teatro Coccia – dichiara Fabio Ravanelli, Presidente della Fondazione e Patron del Premio Cantelli – Siamo profondamente orgogliosi che questo premio non solo onori la memoria di uno dei più eminenti direttori d’orchestra italiani, ma porti la nostra Novara nel mondo. Il Premio Cantelli sostiene e promuove l’eccellenza nella direzione d’orchestra, custodendo un’eredità culturale che ispira e nutre le future generazioni di talenti musicali. Nella mia qualità di membro del gruppo dei Patron del Premio Cantelli, condivido la visione collettiva che identifica l’arte e la cultura quale elementi vitali per il progresso sociale e per l’arricchimento della vita umana in generale. Siamo fieri che il Premio Cantelli sia ponte ideale tra la nostra città e la scena artistica internazionale, nonché vetrina prestigiosa a sostegno delle nuove generazioni di musicisti».
Nei giorni scorsi è stato inoltre selezionato il brano vincitore della Call per compositori del Premio Cantelli 2024: la commissione tecnica, presieduta dal direttore Corinne Baroni e composta dai compositori Federico Biscione, Alberto Cara, Cristian Carrara, Marco Taralli e dal direttore d’orchestra Alessandro Calcagnile, ha esaminato le 66 partiture (anche questo un numero record del 2024) pervenute da ogni parte del mondo e ha decretato all’unanimità vincitore il brano Variazioni Sinfoniche di Gianluca Piombo, compositore classe 1995 di Adria.
Questa la motivazione della commissione: «La selezione del brano di Gianluca Piombo è stata fatta in considerazione delle peculiarità tecniche ed estetiche mostrate nella partitura ma ancor più in considerazione della migliore rispondenza alla tipologia di lavoro sinfonico che il Teatro Coccia di Novara ha inteso commissionare affinché fosse idoneo all’inserimento nel programma di selezione di un Concorso per Direttori d’orchestra».
Il brano farà parte del programma del concerto del 6 ottobre che prevede inoltre l’esecuzione della Sinfonia n. 3 in Fa maggiore op. 90 di Johannes Brahms, del poema sinfonico Don Juan di Richard Strauss e dell’Ouverture da I vespri siciliani di Giuseppe Verdi. La call per compositori è sostenuta dal Rotary Club Novara e da Itof.
I premi che saranno assegnati durante la finale del 6 ottobre saranno: Primo premio da 12.000 euro offerto da CM – We design Experience; Secondo premio da 8.000 euro offerto da Techbau; Terzo premio da 5.000 euro offerto dalla Fondazione Banca Popolare di Novara; Premio Giuria della Critica da 2.000 euro patrocinato da Stangalino Costruzioni; Premio Giuria delle Agenzie pari a 2.000 euro promosso da Righetti Mobili; Premio della Città da 1.500 euro patrocinato dal Comune di Novara; Premio Giuria Amici del Teatro Coccia da 1.500 euro offerto dagli stessi Amici del Teatro Coccia; Premio Giuria giovani – Empatia da 1.000 euro offerto da Itof. Infine sarà assegnato il Premio dell’Orchestra con cui i professori dell’Orchestra Sinfonica di Milano eleggeranno il candidato per loro più meritevole.