Milano Musica festeggia il trentesimo anniversario con D’un comune sentire: una “doppia” edizione dell’annuale Festival di musica contemporanea realizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala, per celebrare la piena maturità dell’Istituzione milanese fondata da Luciana Abbado Pestalozza nel 1992 con l’“Omaggio a Donatoni”. La prima parte del Festival 2021 s’inaugura lunedì 10 maggio, al Teatro Elfo Puccini, e prosegue fino al 31 maggio. La seconda ha inizio il 21 settembre e continua fino al 26 novembre. Il cartellone presenta 24 appuntamenti di musica sinfonica, da camera, elettronica e di teatro musicale.
Il titolo si ispira a D’un commun accord di Georges Aperghis, brano in programma in prima esecuzione assoluta sabato 15 maggio, quel “comune sentire” che a teatri chiusi ha unito artisti, appassionati ascoltatori e organizzatori nel percepire ancor più di prima la necessità dell’arte e della musica dal vivo. Un titolo dedicato anche agli oltre 250 “Caminantes” che, di fronte alla sospensione dei concerti, hanno deciso di donare biglietti e abbonamenti non usufruiti, permettendo all’Associazione di disporre del 97% dell’incasso e di garantire il pagamento del compenso a tutti i compositori, gli ensemble e gli artisti.
Georges Aperghis, Daniel D’Adamo, Ivan Fedele, Francesco Filidei, Matteo Franceschini, Georg Friederich Haas, Giacomo Manzoni, Misato Mochizuki, Vittorio Montalti, Giorgio Netti, Daniele Roccato, Rebecca Saunders e Francesca Verunelli sono tra i compositori e le compositrici che presentano nuovi lavori, con 8 prime esecuzioni assolute e 9 prime in Italia, incluse 3 commissioni e 4 co-commissioni di Milano Musica, in nove luoghi milanesi, dal Teatro alla Scala a Santeria Toscana 31, dal Pirelli HangarBicocca a BASE Milano.
Dopo lo spettacolo di teatro musicale di Giovanni Verrando Instrumental Freak Show al Teatro Elfo Puccini (10 maggio, ore 19), “manifesto sulla diversità” come risorsa creativa, gli ospiti del primo weekend al Conservatorio di Milano sono l’ensemble francese L’Instant Donné (sabato 15 maggio, ore 20), con un concerto monografico dedicato al compositore Georges Aperghis e Maurizio Pollini (domenica 16 maggio, ore 19), per l’atteso recital che il Maestro ha deciso di donare all’Associazione per la commissione di nuove opere. In programma …sofferte onde serene… di Luigi Nono, i Klavierstücke op. 11 e op. 19 di Arnold Schӧnberg, la Fantasia e l’Arabeske di Robert Schumann.
Rientra nei festeggiamenti per il Trentennale anche il convegno internazionale Ascoltare il futuro. Claudio Abbado e il nuovo (15 e 16 ottobre), preceduto dal seminario di sabato 8 maggio, organizzati da Milano Musica e dalla Fondazione Claudio Abbado, in collaborazione con il Teatro alla Scala, per promuovere la ricerca attorno alla figura di Claudio Abbado: la sua visione della musica d’oggi come luogo di incontro fra linguaggi ed epoche è alla base dell’attività di Milano Musica sin dalla sua fondazione e costituisce una risposta concreta alla discussione per il rinnovamento del repertorio e il sostegno alla creatività contemporanea.
La seconda parte del Festival, poi, inizia martedì 21 settembre con un appuntamento straordinario al Teatro alla Scala: il pubblico di Milano Musica si ritrova ad ascoltare per la prima volta dal vivo il concerto presentato lo scorso novembre in live streaming su Rai Cultura e in diretta radiofonica su Rai Radio 3 (poi su Rai 5). Diretta da Tito Ceccherini, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai esegue in prima esecuzione dal vivo Tre quadri, nuovo concerto per pianoforte e orchestra di Francesco Filidei, con Maurizio Baglini al pianoforte, co-commissione di Milano Musica, Casa da Música di Porto e Warsaw Autumn, e In Cauda III di Franco Donatoni in prima esecuzione italiana dal vivo.
Programma e biglietti su www.milanomusica.org. Concerti di maggio in vendita su www.ticketone.it