Un progetto di importanza nazionale, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, vede coinvolti la Casa editrice Suvini Zerboni di Milano e il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza.
Negli archivi storici della storica casa editrice milanese è conservata la corrispondenza intercorsa dagli inizi degli anni ‘40 e sino alla fine del millennio, tra il M° Goffredo Petrassi e la dirigenza della casa editrice. Si tratta di circa 2000 documenti, di cui poco più di 600 manoscritti.
Un patrimonio unico, raro e preziosissimo che grazie ai fondi messi a disposizione dal MUR potrà essere digitalizzato, riordinato, catalogato e studiato per approfondire argomenti incentrati prevalentemente sulla creazione e allestimento delle opere, con riferimento sulla vita musicale coeva, sulle modalità organizzative delle stagioni d’opera e da concerto, le fasi contrattuali tra editore e compositore, la ricezione e la distribuzione delle opere stesse.
La digitalizzazione dell’epistolario sarà effettuata con criteri che permetteranno la visualizzazione e l’organizzazione delle immagini creando le opportune relazioni con personaggi, luoghi, opere, eventi, riportati nel carteggio.
Sarà quindi creata una digital library che l’Editore renderà accessibile gratuitamente online per favorire la diffusione e la conoscenza dei documenti ad un’utenza quanto più vasta di studiosi e interessati che potranno accedere alle informazioni anche mediante un portale tematico in dialogo con il SAN, il Sistema Archivistico Nazionale, e sarà fruibile in un archivio digitale organizzato su piattaforma web compliant, con visualizzatori IIIF.
Al termine dei lavori, gli esiti della ricerca saranno presentati in una giornata internazionale di studi, unita a momenti performativi realizzati dagli studenti dei corsi accademici del Conservatorio, che affiancheranno l’esecuzione di alcune opere del M° Goffredo Petrassi con letture tratte dalle lettere: gli atti dell’evento confluiranno nella pubblicazione del volume sul carteggio del M° Goffredo Petrassi.