Presentata stamattina al LAC di Lugano la prossima stagione dell’Orchestra della Svizzera italiana, che nel 2025 si appresta a festeggiare un traguardo importante: i 90 anni d’esistenza. Un’Orchestra che ha una forte identità, sempre più radicata nella regione in cui è nata, «per la quale deve rappresentare un motivo di orgoglio e appartenenza, a vantaggio di tutta la comunità» come sottolineano Barbara Widmer, alla sua prima presentazione di stagione come Direttore artistico OSI, e Samuel Flury, Direttore amministrativo.
Ecco perché i festeggiamenti per il 90esimo saranno anche l’occasione per mettere in luce i musicisti dell’OSI, nella duplice funzione di solista e direttore, e per portare avanti insieme alla RSI – Radiotelevisione svizzera di lingua italiana un progetto di valorizzazione degli archivi audiovisivi; inoltre è prevista la pubblicazione di un nuovo libro, a cura di Lorenzo Sganzini, che farà scoprire cosa sia la vita di un’orchestra, spiegandone i retroscena in modo divulgativo a partire da una prospettiva personale, che potrebbe rappresentare quella di qualsiasi spettatore.
Il 2025 sarà anche l’anno del congedo dal Direttore principale Markus Poschner, dopo dieci anni alla testa dell’Orchestra (è stato nominato nel 2015): per festeggiarlo, insieme al compleanno dell’OSI, ci sarà spazio a OSI a Pentecoste, nuova stagione a giugno 2025, introdotta accanto alle due stagioni già esistenti OSI al LAC e OSI in Auditorio.
Insieme ai concerti diretti da Markus Poschner e dal Direttore ospite principale Krzysztof Urbański, nel 2024/25 suoneranno con l’OSI numerosi solisti e direttori di fama mondiale, tra cui Martha Argerich (che appena può torna volentieri ad esibirsi con l’Orchestra, accanto a Charles Dutoit), Heinz Holliger (cui viene dedicato un omaggio per i suoi 85 anni), Alexandre Kantorow, Julia Fischer, Emmanuel Pahud, Ray Chen, Jan Lisiecki, oltre a giovani nuove conoscenze come la pianista Yulianna Avdeeva e la violoncellista Raphaela Gromes. E molti altri. La collaborazione con questi artisti rappresenta l’architrave del lavoro di un’orchestra sinfonica, nel segno di un costante miglioramento della qualità, linea-guida fondamentale nelle scelte di programmazione.
In pari tempo, accanto a un’immagine sempre più prestigiosa anche all’estero, dove l’OSI svolge il ruolo di ambasciatrice culturale nel mondo, si rafforza ogni anno la vicinanza dell’Orchestra alla “sua” Svizzera italiana: prosegue infatti la collaborazione con le Settimane musicali di Ascona e la presenza regolare a Bellinzona, con gli attesi concerti alle Officine, del Venerdì Santo e OSI in San Biagio, grazie alla collaborazione della Città, oltre a un Open Air estivo sul piazzale antistante la sede centrale di BancaStato. Continua a svilupparsi in tutta la Svizzera italiana anche l’innovativo formato be connected, quest’anno alla terza edizione con i sempre più seguiti Lunch with OSI, i tradizionali Concerti per le scuole e quelli per le famiglie, oltre a un ritorno nella Città di Locarno.
Il radicamento dell’OSI nel territorio si manifesta anche nella collaborazione con la RSI: oltre al già citato progetto sugli archivi, sia attraverso la diffusione in diretta radiofonica di tutti i concerti OSI al LAC e OSI in Auditorio, sia con la realizzazione di videostreaming e nuove produzioni discografiche (a metà giugno uscirà un CD per l’etichetta ECM, dedicato a Hindemith e Schnittke, mentre a dicembre 2024 è prevista la pubblicazione del Manfred di Cajkovskij). Si consolida infine la collaborazione con i partner tradizionali quali il LAC, la SUPSI, il CSI (con cui si sta lavorando al progetto Città della Musica a Lugano-Besso), il CISA e il Locarno Film Festival, solo per citarne alcuni, mentre novità importante di quest’anno è il partenariato con le FFS e la Comunità Arcobaleno, che permetterà a tutti coloro che comprano un abbonamento OSI o un biglietto singolo per uno dei concerti delle tre stagioni OSI al LAC, OSI in Auditorio e OSI a Pentecoste di recarsi gratuitamente al concerto con i mezzi pubblici all’interno della Comunità tariffale Arcobaleno.
La nuova Stagione 2024/25 fra OSI al LAC, OSI in Auditorio, OSI a Pentecoste, la mediazione culturale di be connected e le Tournée all’estero
Dopo il concerto di pre-apertura al Locarno Film Festival, le tournée estive a Rheinfelden e Portogruaro e il primo dei due concerti alle Settimane musicali di Ascona, la programmazione dell’Orchestra della Svizzera italiana riprende a fine settembre con le stagioni OSI al LAC e OSI in Auditorio, cui da quest’anno se ne aggiunge una nuova, OSI a Pentecoste. Ci sarà un particolare focus sul tema del Mysterium e del misticismo musicale, fil rouge che attraversa tutta la stagione, dalla tradizione russa ai grandi autori francesi da Bizet a Saint-Saëns. Ma non mancheranno proposte di musica contemporanea e commissioni ad autori del nostro tempo.
OSI al LAC prevede dieci serate di grande repertorio fra autunno 2024 e primavera 2025, con i più grandi direttori e solisti della scena internazionale, fra cui Martha Argerich, Charles Dutoit, Alexander Kantorow, Emmanuel Pahud, Ray Chen, Jan Lisiecki e naturalmente il Direttore principale OSI Markus Poschner e il Direttore ospite principale Krzysztof Urbański, che inaugurerà la stagione il 26 settembre insieme al violoncellista Nicolas Altstaedt. Spazio anche alle nuove leve, in particolare Tabita Berglund, direttrice d’orchestra che sta iniziando un importante percorso personale (come la collega Holly Hyun Choe), oppure il giovane violinista Stephan Waarts e la pianista Yulianna Avdeeva. Nel centenario della nascita di Luciano Berio, è previsto un particolare focus sul compositore italiano, in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana (Ensemble 900), LAC edu e le associazioni OGGImusica, Vesperali MMXXV e i Barocchisti.
La stagione OSI in Auditorio comprende invece quest’anno sei appuntamenti un po’ fantasiosi all’Auditorio Stelio Molo della RSI, a novembre 2024 e fra gennaio e febbraio 2025, con la presenza di un grande artista in residenza, l’oboista, direttore d’orchestra e compositore svizzero Heinz Holliger, a Lugano dal 14 al 16 novembre per due concerti come direttore e nella formula Play&Conduct in occasione dei suoi 85 anni (Holliger a 360°!). Accanto a lui, gli altri quattro concerti OSI in Auditorio vedranno protagonisti due giovani e affermati pianisti come Marie-Ange Nguci e Alexander Melnikov, oltre ad alcuni fra i migliori solisti dell’OSI, Robert Kowalski, Ivan Vukčević, Corrado Giuffredi e Paolo Beltramini, oltre a Enrico Fagone nelle vesti di direttore e ad altre nuove leve dell’Orchestra che potremo ascoltare in brani cameristici all’interno delle due stagioni, a consolidare il seguito che l’Orchestra ha fra il pubblico della Svizzera italiana.
La terza stagione, OSI a Pentecoste, si inserisce nella scia del festival Presenza OSI & Sol Gabetta (2022-2024) e intende consolidare – anno dopo anno – una serie di appuntamenti concertistici nel finesettimana di Pentecoste, sia per i residenti sia per i turisti che in quel periodo affollano la Svizzera italiana. Con la prima edizione di OSI a Pentecoste saluteremo il nostro Direttore principale, mettendo al centro di questo festival tutte le visioni che abbiamo sviluppato in questi anni con il Maestro Poschner, dalle jam sessions a due grandi concerti al LAC dal 6 all’8 giugno 2025, con la grande violinista Julia Fischer e una spettacolare esecuzione dei Carmina Burana che prevede il coinvolgimento di tutti i cori amatoriali della Svizzera italiana.
Accanto alle tre stagioni principali, ecco la terza edizione dell’innovativo formato be connected, nato come strumento di mediazione culturale per incuriosire e avvicinare nuovo pubblico ai concerti, con l’intento di disseminare l’identità dell’Orchestra della Svizzera italiana laddove certi confini sembrano ancora esistere. Sotto il cappello di questo formato sono previsti una decina di appuntamenti, tra cui i sempre più seguiti Lunch with OSI (speciali prove-concerto nella pausa di mezzogiorno al LAC, con pranzo take – away incluso), un concerto esclusivo per gli studenti delle scuole medie e superiori (Back to school, 10 ottobre), i tradizionali Concerti per le scuole e Concerti per famiglie, un ritorno a Locarno per uno spettacolo pre-natalizio in collaborazione con l’Associazione OGGImusica ed EnjoyArena (1. dicembre), un progetto di mediazione culturale promosso con orchester.ch, l’associazione mantello delle orchestre professionali svizzere (Leggende, 14 maggio 2025, che prevede una collaborazione più stretta con il Musikkollegium Winterthur e l’Orchestre de Chambre de Lausanne), e i Carmina Burana al LAC (8 giugno 2025).
Nel contempo la nostra Orchestra ha in programma nel 2024/25 una decina di concerti e Tournée all’estero e nel resto della Svizzera, con destinazioni prestigiose quali il Mozarteum di Salisburgo e la Isarphilharmonie di Monaco di Baviera (entrambe col Maestro Poschner), i teatri di Lubiana, Linz, Zagabria e Piacenza nonché il Festival di Portogruaro e, all’interno dei confini nazionali, la Tonhalle di Zurigo, lo Stadcasino di Basilea, il KKL di Lucerna e l’Open Air di Rheinfelden.
Nel corso della stagione 2024/25 ci sarà infine l’attesissimo Concerto di San Silvestro, coprodotto con il LAC, oltre a collaborazioni e concerti speciali, in particolare con le Settimane musicali di Ascona (concerti al Collegio Papio il 6 settembre e in San Francesco il 4 ottobre 2024), il Teatro del Tempo (per la rassegna Via Lattea il 26 ottobre al Cinema Teatro di Chiasso), con la rassegna di concerti spirituali nella Chiesa di S. Maria degli Angioli a Lugano e con la Città di Bellinzona: il 14 dicembre l’OSI tornerà nella suggestiva cornice delle Officine per il Concerto di Natale, mentre la Collegiata ospiterà il Concerto del Venerdì Santo il 18 aprile 2025; inoltre ci sarà un concerto nella Chiesa di S. Biagio.
Il cartellone completo è disponibile su https://www.osi.swiss/annuale
Biglietti e abbonamenti
Dopo la conclusione della prelazione per gli abbonati, parte domani mercoledì 15 maggio la prevendita ufficiale dei nuovi abbonamenti per la stagione 2024/25, che sarà disponibile sul sito www.osi.swiss, oppure all’indirizzo e-mail abbonamenti@osi.swiss o telefonando al numero 058 134 93 19 nei giorni di mercoledì o giovedì, o ancora direttamente alla biglietteria del LAC. In seguito, il 1. agosto si aprirà la vendita dei biglietti per tutti i singoli concerti.
