La Stagione Concertistica dell’Almo Collegio Borromeo — Direttore Artistico il noto pianista pavese Alessandro Marangoni — si può considerare la stagione di musica da camera di Pavia, differenziandosi nella sua specificità dalle altre realtà musicali cittadine. Il tema conduttore della Stagione 2018/2019 sarà: “Contrasti”. Si alterneranno sul palco della Sala Affreschi del Borromeo artisti di fama internazionale. Il tradizionale Concerto di San Carlo di novembre sarà una produzione originale a cavallo tra musica e cinema: Paolo Oreni, organista italiano tra i più noti soprattutto per le sue doti di improvvisatore, sonorizzerà con improvvisazioni estemporanee il film muto “Faust” di Murnau, con l’organo “Wanderer”, un organo a canne modulare a tre tastiere trasportabile progettato da Oreni stesso e realizzato dalla ditta Tamburini. Tra i più importanti appuntamenti della stagione, torna in Collegio il Quartetto di Fiesole, che festeggia i 30 anni dalla fondazione; insieme a loro il grande pianista Andrea Lucchesini, tra i più grandi pianisti sulla scena internazionale, che per la prima volta suonerà al Borromeo: in programma i contrasti tra il sapore americano del Quartetto di Dvorak e la Russia rivoluzionaria del Quintetto di Šostakovič.
Si prosegue a febbraio con il violinista Domenico Nordio che offrirà al pubblico un concerto per
violino solo molto accattivante: accanto alla celebre Partita n. 2 di Bach e alla Ciaccona di Reger, brani di grande virtuosismo strumentale, ci sarà una prima esecuzione assoluta di un brano di Orazio Sciortino, giovane e già affermato compositore e pianista al quale il Collegio Borromeo ha commissionato un nuovo brano. A concludere il programma un altro compositore/pianista, ossia
Fazil Say con il brano Cleopatra. Come ogni anno il tradizionale concerto de I Solisti di Pavia, diretti da Enrico Dindo a impreziosire la stagione con un programma che ruota intorno a Schumann.
Un intero concerto della stagione è dedicato alla musica del nostro tempo con Sentieri Selvaggi, diretto da Carlo Boccadoro. Tra i brani in programma anche un pezzo di Boccadoro, accanto a
Carlo Galante, Giorgio Colombo Taccani, Luca Francesconi, Fabio Massimo Capogrosso, Mauro
Montalbetti, Filippo Del Corno: musica del nostro tempo per tutti.
Torna a Pavia il pianista genovese Marco Vincenzi che eseguirà stili in contrasto in un recital
pianistico che si dipana tra Mozart e Schumann.
In chiusura della stagione un duo inusuale: Simone Gramaglia, violista e componente del Quartetto
di Cremona insieme a Luigi Attademo, tra i più grandi chitarristi italiani, eseguiranno Bach,
Paganini e l’Arpeggione di Schubert.
Ad impreziosire i concerti ci saranno gli Incontri Musicali, conferenze e incontri con grandi artisti
del nostro tempo, musicologi e giornalisti. Il 5 novembre 2018 ore 18 aprirà la serie Quirino
Principe, scrittore, musicologo e critico de Il Sole 24 ore notissimo: parlerà del mito di Faust,
introducendo il concerto di Paolo Oreni. Per la prima volta al Borromeo Oreste Bossini, storica
voce di Radio3, commenterà il repertorio, tra America e Russia, che sarà eseguito dal Quartetto di
Fiesole e ancora Luigi Attademo commenterà il programma che proporrà insieme a Simone
Gramaglia. Di grande rilievo il ciclo di incontri con grandi direttori d’orchestra sull’importanza della
musica nella nostra società e in ogni campo del sapere: saranno con noi Aldo Ceccato in dialogo
con Ferruccio de Bortoli, Gianandrea Noseda con Enrico Girardi e Riccardo Chailly, in dialogo
con Angelo Foletto.
L’Almo Collegio Borromeo, conscio dell’importanza della musica nell’educazione e dell’apporto
fondamentale che essa dà in ogni campo del sapere, ha fondato il Coro, formato dagli alunni del
Borromeo e da studenti dell’Università di Pavia, diretto da Marco Berrini e l’Orchestra del
Collegio diretta da Denis Zanchetta, composta dagli alunni e da giovani strumentisti selezionati.
La Stagione è realizzata in collaborazione con l’Associazione Forte?Fortissimo! e con il contributo
della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia.