La Royal Concertgebouw Orchestra ha licenziato il suo direttore musicale Daniele Gatti per “comportamento inappropriato”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dall’orchestra olandese e firmato da Jan Raes, direttore generale dell’istituzione, in cui si annuncia di avere “concluso la collaborazione con il direttore d’orchestra Daniele Gatti con effetto immediato”.
La nota fa riferimento a un articolo uscito il 26 luglio scorso sul ‘Washington Post’ nel quale si accusava Gatti di presunte molestie sessuali nei confronti di una cantante. “Queste accuse e le reazioni di Gatti hanno suscitato grande scalpore tra i musicisti e il personale” della prestigiosa orchestra olandese, prosegue la nota del Concertgebouw, parlando di rottura della “fiducia tra gli orchestrali e Gatti. Tutti i concerti in programma con Daniele Gatti si faranno con altri direttori”, conclude la nota.
A sua volta Gatti, con un comunicato del suo avvocato, fa sapere che “è esterrefatto e respinge fortemente qualsiasi tipo di accusa”. Inoltre, “il Maestro ha dato mandato ai suoi legali di tutelare la propria reputazione e di intraprendere eventuali azioni qualora tale campagna diffamatoria nei suoi confronti dovesse proseguire”.