Si chiama F198 ed è l’ultimo nato in casa Fazioli: un nuovo modello di pianoforte che si aggiunge ai sei già presenti in catalogo, di medie dimensioni ma con eccellenti prestazioni. Presentato presso lo showroom di Milano il 21 giugno 2024 e in contemporanea presso i rivenditori ufficiali in tutti i continenti, l’F198 eredita tutti i miglioramenti e le innovazioni tecniche presenti nei modelli più grandi della collezione Fazioli e al contempo guarda al futuro con il suo tocco reattivo e dinamico, garantito dalla nuova meccanica brevettata Fazioli. Le dimensioni contenute unitamente alle caratteristiche tecniche, normalmente proprie di pianoforti più lunghi, lo rendono adatto tanto ai principianti e amatori, quanto agli studenti e ai concertisti.
“Siamo molto orgogliosi di presentare questo nuovo modello – è il commento dell’ing. Paolo Fazioli, fondatore e patron di casa Fazioli – È il simbolo di come la nostra azienda guardi sempre al futuro, accogliendo nuove sfide e offrendo ai pianisti di tutto il mondo un ventaglio sempre più ampio di possibilità espressive. Il pianoforte non è uno strumento ancorato in modo passivo e indissolubile alla tradizione, ma, come ogni altra opera dell’ingegno umano, deve evolversi e seguire un continuo sviluppo tecnico scientifico, senza che questo costituisca un tradimento verso quel glorioso passato che ne ha scritto la storia.”
La nuova meccanica è costituita da tre profilati di alluminio (tubas) riempiti di legno multistrato avvitati su appositi fianchetti (quindi sostituibili all’uopo), anch’essi di alluminio. Grazie a questa combinazione di legno e alluminio, la struttura risulta particolarmente rigida, evitando la dispersione di energia. Tutti i fissaggi e i materiali sono stati sottoposti a test di laboratorio estremi per stress meccanici e resistenza ai cambiamenti climatici.
Le corde e la loro disposizione sono progettate per ridurre al minimo la disomogeneità di suono fra note vicine e rendere fluido il passaggio dei vari registri, dal basso all’acuto.
La tavola armonica è il cuore del pianoforte. Per questo, alla sua ottimizzazione Fazioli dedica un incessante e specifico lavoro di ricerca scientifica, evidente anche sul nuovo F198 per l’eccezionale risultato sonoro raggiunto in termini di ampiezza della gamma dinamica e di potenza, entrambe inedite per un modello di così ridotte dimensioni. Per la sua costruzione Fazioli utilizza il miglior abete delle Alpi orientali italiane.
Le cerniere e tutti gli accessori visibili, solitamente in ottone, nei pianoforti Fazioli vengono dorati con un bagno galvanico a 24 carati, per evitare l’ossidazione dell’ottone e lasciare le superfici intatte negli anni. Un pianoforte Fazioli, utilizzando energia da fonti rinnovabili, è realizzato con un approccio altamente sostenibile, a testimonianza dell’anima green dell’azienda.