Venerdì 20 e sabato 21 dicembre il tradizionale Concerto di Natale del Teatro alla Scala vede il ritorno di un capolavoro del repertorio sacro, e in particolare natalizio. La “trilogia sacra” L’enfance du Christ di Hector Berlioz sarà diretta da John Eliot Gardiner con il Coro del Teatro alla Scala e il Coro di voci bianche dell’Accademia Teatro alla Scala diretti da Bruno Casoni e come solisti il tenore Allan Clayton (Récitant/Un Centurion), il mezzosoprano Ann Hallenberg (Sainte Marie), i baritoni Lionel Lhote (Saint Joseph) e Thomas Dolié (Père de famille/Polydorus) e il basso Nicolas Courjal (Hérode).
Con il Concerto di Natale prosegue la collaborazione tra il Teatro alla Scala e la Rai che ha toccato pochi giorni fa uno dei suoi punti più alti con gli eccezionali risultati di ascolto dell’Inaugurazione di Stagione con Tosca trasmessa su Rai1. Come ogni anno il Concerto sarà trasmesso da Rai Cultura in prima tv martedì 24 dicembre alle 9.15 su Rai1, con replica mercoledì 25 dicembre alle 21.15 su Rai5. L’appuntamento si inserisce nel ciclo che Rai Cultura dedica ai concerti scaligeri di Natale per lo spazio “Sabato classica”, in programma dal 14 al 28 dicembre per tre sabati consecutivi alle 19 su Rai5.
L’enfance du Christ è un curioso caso di work in progress compositivo. Nel 1850 Berlioz aveva composto L’adieu des bergers, un brano per organo nato per gioco nelle pause di una cena mondana e trasformato nello stesso anno in pezzo corale. La prima esecuzione, firmata con lo pseudonimo “Ducré”, ebbe grande successo e spinse il compositore ad aggiungere una scena per tenore, Le repos de la sainte famille, e un’ouverture. I tre brani furono pubblicati nel 1852 con il titolo La fuite en Egypte ed eseguiti per la prima volta a Lipsia nel dicembre 1853. Il successo di questa prima esecuzione indusse Berlioz ad aggiungere una seconda sezione dal titolo L’arrivée à Sais e quindi una terza, Le songe d’Hérode. La trilogia così completata fu eseguita alla Salle Herz di Parigi il 10 dicembre 1854 con immediato e strepitoso successo, caso allora insolito per il compositore, che infatti se ne disse “effrayé”. Tra i numerosi ed entusiasti estimatori anche Gounod che paragonò Berlioz al Beato Angelico per la “divina tenerezza” e la “purezza angelica”.
L’enfance du Christ è stata eseguita nella sua interezza una sola volta dai complessi scaligeri diretti da Gary Bertini nel 1980 ma il brano L’adieux des bergers à la Sainte Famille è tornato nel Concerto di Natale diretto da Robin Ticciati nel 2012.
Registrazione a cura di RAI – Radiotelevisione Italiana. Il concerto sarà trasmesso in Italia su RAI 1 il 24 dicembre alle ore 9.15 e su RAI 5 il 25 dicembre alle ore 21.15; in differita televisiva in Ungheria su MTVA, in Austria su Servus TV, in Svizzera su RSI, in Corea su Il Media e in Giappone su Tohokushinsha. Il concerto sarà inoltre trasmesso in diretta radiofonica in Italia su RAI – Radio 3, in Lettonia su LVLR, in Germania su DEDKU e in Danimarca su DKDR; in differita in altri Paesi sulle emittenti del Circuito Euroradio.