Ecco “Mappe Sonore” (26 settembre / 21 novembre 2022) – Sentieri selvaggi riparte ampliando l’offerta e l’orizzonte: i 15 concerti di musica contemporanea del cartellone confermano Milano come centro nevralgico (11 gli appuntamenti tra Casa degli Artisti e Teatro Elfo Puccini) ma allargano la proposta d’ascolto a Brescia, Mantova, Como e Lodi
E arriva il riconoscimento ministeriale: “Mappe Sonore” è tra i festival finanziati tramite FUS per il triennio 2022-24.
Abbonamenti e biglietti sono già prenotabili
Sentieri selvaggi riparte incrementando l’offerta e allargando gli orizzonti: da lunedì 26 settembre a lunedì 21 novembre 2022 programma 15 concerti che danno voce ai compositori di oggi, a Milano e – novità di quest’edizione – in Lombardia. Ciò anche grazie all’imprimatur ministeriale: la rassegna diventa festival e entra a far parte del novero dei progetti finanziati tramite Fondo Unico dello Spettacolo.
Il cartellone 2022, che titola “Mappe sonore”, si preannuncia particolarmente ricco di occasioni d’ascolto ghiotte per chi, con mente aperta e curiosità accesa, cerca nella rassegna di Sentieri selvaggi ciò che non trova altrove.
Proseguendo con coerenza un percorso iniziato ormai 25 anni fa, Sentieri selvaggi propone anche quest’anno un cartellone originale e vario, che nelle sue 15 tappe invita il pubblico a intraprendere una sorta di ideale caccia al tesoro. Lo guida tra molteplici luoghi – sia fisicamente che nell’ascolto. Ne media l’incontro con autori anche molto diversi stilisticamente, le cui opere sono affidate a ensemble ora più o ora meno ampi, fino ad arrivare a performance in solitudine. I pregiudizi ideologico/estetici restano estranei a Sentieri selvaggi, impegnato da sempre a raccontare ai suoi ascoltatori un panorama sonoro in costante movimento. Il filo rosso che lega le serate è il tema della Natura, trattato senza intenti didascalici ma con allusioni ricorrenti al rapporto ambivalente che l’uomo intrattiene con essa. Numerose delle musiche proposte, spaziando in libertà e con ironia dal Novecento storico a oggi, si richiamano alla Natura e portano il pubblico a confrontarsi con repertori imprevedibili, opere di rarissimo ascolto, capolavori da riascoltare e riscoprire, musiche in prima assoluta.
11 dei concerti previsti – quelli che definiscono il cuore del festival – si svolgono a Milano (2 al Teatro Elfo Puccini e 7 in Casa degli Artisti) mentre per altre 4 altre serate Sentieri selvaggi sarà ospite prima del Teatro Grande di Brescia, quindi del Teatro Sociale di Como, del Teatro alle Vigne di Lodi e dell’Auditorium del Conservatorio “Campiani” di Mantova. Significativo il cambio di prospettiva nella distribuzione dell’offerta musicale, che ora vede l’ensemble allargare il raggio d’azione andando incontro al pubblico, nelle sale che è uso frequentare.
Per assistere ai concerti di “Mappe sonore” è possibile sottoscrivere abbonamenti (6 concerti a 45 €; 30 € ridotto under 30 e over 65 e 20 € riservato ad Amici selvaggi) o acquistare singoli biglietti (10 € intero, 8 € ridotto e 5 € Amici selvaggi), che è da subito possibile prenotare scrivendo alla email pubblicherelazioni@sentieriselvaggi.org.
Per informazioni e approfondimenti: www.sentieriselvaggi.org