Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione lo ha nominato poche ore fa al termine della seduta odierna. Triola si insedierà nei prossimi giorni.
Alberto Triola, milanese, 53 anni, una laurea in ingegneria e un articolato percorso formativo in ambito musicale e teatrale, dal 2010 direttore artistico del Festival della Valle d’Itria, è il nuovo Sovrintendente della Fondazione Arturo Toscanini. E’ stato nominato oggi dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione al termine della seduta che ha visto anche l’approvazione del bilancio preventivo 2019.
Scelto dopo una lunga e articolata selezione di ben 54 diverse candidature, Triola, che ricoprirà anche l’incarico di Direttore Artistico, si è reso noto per la trasversalità della sua esperienza teatrale, sia in campo gestionale che artistico. Stabilmente impegnato in campo teatrale e musicale da quasi un trentennio, dopo aver maturato il proprio profilo professionale in quattordici stagioni al Teatro alla Scala, dal 2002 Alberto Triola si è distinto per significative esperienze al vertice di importanti teatri e festival italiani, quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival Monteverdi e il Teatro Ponchielli di Cremona, il Carlo Felice di Genova, il Comunale di Bologna, il Lirico di Cagliari, con stagioni di riconosciuti successi e programmazioni artistiche di apprezzata vivacità culturale, che segnano spesso la consacrazione di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali. Negli ultimi anni è stato direttore generale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e presidente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Nel corso della sua carriera ha lavorato a fianco di figure di riferimento del mondo musicale e teatrale, quali Alberto Zedda, Marco Tutino, Carlo Fontana, Gian Carlo Menotti, Paolo Arcà, oltre a Riccardo Muti e Fabio Luisi, con il quale condivide la guida artistica del Festival della Valle d’Itria.
“Abbiamo scelto Alberto Triola – ha dichiarato la presidente della Fondazione Carla Di Francesco – nella convinzione di porre alla guida della nostra istituzione una figura autorevole, di grande esperienza artistica e manageriale, in grado di assicurare alla Fondazione ulteriore crescita artistica, visione unitaria per il suo sviluppo e attenzione ai rapporti con gli altri enti musicali della regione e non solo. Quanto il maestro Triola ha saputo sinora realizzare è per noi l’auspicio di un futuro segnato da una progettazione culturale di assoluto livello internazionale e da una managerialità in grado di assicurare la continuità dei risultati ottenuti e il loro innesto su un nuovo percorso gestionale”.
Dal canto suo il nuovo Sovrintendente si è detto “felice ed entusiasta di arrivare in un’istituzione così prestigiosa, in ottima salute artistica e ben gestita a livello economico, dotata di una splendida nuova sede, tutte caratteristiche nelle quali sono evidenti le possibilità di una ulteriore crescita della qualità artistica e del ruolo, già importante, che la Fondazione riveste a livello nazionale”.
Triola, che ha conosciuto il suo staff e che incontrerà presto i musicisti della Filarmonica Toscanini, si insedierà già nei prossimi giorni. La sua prima uscita ufficiale è prevista per venerdì 9 novembre all’Auditorium Paganini, in occasione dell’inaugurazione della stagione sinfonica 2018-2019.